articolo 08/06/2023 14:28:10 Autore: chu

Fascialinho Out

L'addio di uno degli allenatori più vincenti di sempre.

Fascialinho Out
Prima o poi il momento doveva arrivare e il destino ha voluto che fosse proprio adesso, chiudendo con l'ennesima vittoria il cerchio di un'epoca irripetibile di successi nella storia del Chupacabre e della Legabarona.

E' arrivato il momento per Fascialinho di dire addio al Fantacalcio e alla Legabarona in particolare, dopo 15 stagioni in cui è stato in assoluto l'allenatore più vincente, conquistando TUTTO quello che c'era in palio:
2 Campionati a girone unico
1 Campionato apertura
2 Campionati clausura
3 Coppe di Lega
1 Barona Cup
4 Supercoppe di Lega
1 Supercoppa delle Coppe
ZERO tapiri


14 trofei in un periodo in cui solo Dinamo e SRS si sono avvicinate con 11 successi a testa.
Tutto cominciò per caso nel lontano 2009, prendendo in mano una squadra a metà classifica abbandonata da un pigro Di Leno (ribattezzato poi #masainb) e portandola al primo inaspettato successo in appena 4 giornate, tutte vittoriose. Sarebbe stata la prima di tante stagioni, tutte all'insegna dell'austerity, del talent scouting, del cherry-picking, del money management e di una serie di altre espressioni inglesi a caso per dire che i soldi non c'erano mai ma i successi sono arrivati comunque.
Da lì in poi ci sarebbero state infatti tante altre gioie, corredate da qualche piccola preventivata delusione e suggellate da due grandi certezze che sono anche l'orgoglio del cuore interista del mister: mai un giocatore della Juve in rosa e MAI STATO IN B.

Non è retorica dire che è stato un onore essere parte di questa Lega nonostante la non appartenenza geografica. Gli appuntamenti annuali del mercato sono stati sempre un immenso piacere nonostante lo sbattimento logistico ed è stato un privilegio ospitare anche una sessione in quel di Gorla ormai più di un decennio fa.

Una Lega di persone speciali che manterranno sempre un posto nel mio cuore, dalle buon'anime di Smido e Giova e dallo stesso Di Leno ai presidenti che hanno condiviso anche quest'ultima stagione: un compagno di corse e di padel come Lele, uno di calcetto come MatGan, un conterraneo discutibile ma di buon cuore come Salvo, un Presidente di Lega sempre più degno di questo nome come Dani, un intrallazzatore da mercato come Bizio, un avversario globetrotter come Laporta, un grande esperto di calcio ma poco di gestione del budget come Toffa, un intellettuale filosofo prestato al calcio e al fantacalcio come Auden. E poi Oldani perchè 'niente è perfetto senza un difetto'.

Sarà un piacere incontrarvi ancora, per una birra, una partita da vedere insieme al bar o allo stadio, per una corsa, una partita di padel, una cena insieme prima che andiate alla vostra sessione di mercato.

Per adesso vi saluto e vi confermo, con la stessa certezza degli ultimi 15 anni e a maggior ragione ora, che la prossima, per Fascialinho, non sarà stagione.