Il campionato di Paglia
La Dinamo riesce nell'impresa, retrocessione e scudetto alla SRS
In attesa degli impietosi conteggi di fine giornata, possiamo anticipare quanto era già nell'aria dopo la consegna delle formazioni. La Dinamo si consegna alla retrocessione quasi matematica e regala lo scudetto alla SRS. Le rivali, Newcastle e Futura, si incagliano dietro il solito "momento unico" di Atletico Barona e Chupacabre, che riescono nell'impresa di far segnare praticamente tutti, tranne il portiere.
Così mentre il Newcastle prende gol da Chiriches, mai una volta titolare con l'Atletico Barona, e da Sansone, al secondo gol stagionale, il Futura pensa bene di subire gol da tutto il centrocampo del Chupacabre, praticamente al record stagionale come marcature.
Ma il vero scempio, o regalo, dipende dalle interpretazioni lo compie la Dinamo. La formazione del Paglia è un disastro completo. Lascia fuori il miglior centrocampista in organico Ilicic. Stessa sorte per Rigoni, autore di una montagna di gol nella scorsa stagione e rinato al Genoa dopo il mercato di gennaio. Al loro posto appaiono nomi inverosimili: Marrone del Verona, squadra retrocessa, Kuzmanovic dell'Udinese, altra squadra in difficoltà molto serie, Zielinski dell'Empoli e Vecino, giocatore non pervenuto quest' anno. Tutti e quattro però accumunati da un unico destino, ovvero la sconfitta, già scritta da calendario, delle loro rispettive formazioni. Che dire poi di Lasagna, scelto come titolare, quando titolare non era per schierare un improbabile 3-4-3. Sorvoliamo pure sulla scelta della difesa, e dalla panchina di Cannavaro.
Il risultato è che malgrado la SRS sia partita da un +9 la Dinamo sale a un +3 con il gol di Icardi ma lascia in panca, ben 6 punti. Certo a pensar male si fa peccato, ma assistere ad una fine così ingloriosa del campionato provoca davvero tanta tristezza. L'unica a gioire, ma dei demeriti altrui, può essere solo la SRS che vince il campionato, ma non con le proprie forze.
Così mentre il Newcastle prende gol da Chiriches, mai una volta titolare con l'Atletico Barona, e da Sansone, al secondo gol stagionale, il Futura pensa bene di subire gol da tutto il centrocampo del Chupacabre, praticamente al record stagionale come marcature.
Ma il vero scempio, o regalo, dipende dalle interpretazioni lo compie la Dinamo. La formazione del Paglia è un disastro completo. Lascia fuori il miglior centrocampista in organico Ilicic. Stessa sorte per Rigoni, autore di una montagna di gol nella scorsa stagione e rinato al Genoa dopo il mercato di gennaio. Al loro posto appaiono nomi inverosimili: Marrone del Verona, squadra retrocessa, Kuzmanovic dell'Udinese, altra squadra in difficoltà molto serie, Zielinski dell'Empoli e Vecino, giocatore non pervenuto quest' anno. Tutti e quattro però accumunati da un unico destino, ovvero la sconfitta, già scritta da calendario, delle loro rispettive formazioni. Che dire poi di Lasagna, scelto come titolare, quando titolare non era per schierare un improbabile 3-4-3. Sorvoliamo pure sulla scelta della difesa, e dalla panchina di Cannavaro.
Il risultato è che malgrado la SRS sia partita da un +9 la Dinamo sale a un +3 con il gol di Icardi ma lascia in panca, ben 6 punti. Certo a pensar male si fa peccato, ma assistere ad una fine così ingloriosa del campionato provoca davvero tanta tristezza. L'unica a gioire, ma dei demeriti altrui, può essere solo la SRS che vince il campionato, ma non con le proprie forze.